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giovedì 31 gennaio 2013

Tordo Siberiano - Zoothera Sibirica




Tordo Siberiano


Ha la stessa dimensione del tordo, ma con un becco relativamente più grande e il capo più piatto. Il maschio adulto ha un piumaggio scuro grigio ardesia che può apparire nero in condizioni di scarsa luminosità, con l'eccezione del sopracciglio che è bianco e che lo differenzia da altre specie simili. Il centro del ventre e gli angoli della coda sono di colore bianco. Le gambe sono rosa pallido, giallo tendente all'arancione giallastro. La parte inferiore è caratterizzata da  strisce bianche e nere. La femmina adulta è simile al tordo comune con le sopracciglia marrone chiaro e le parti inferiori grigio-marrone leggermente squamose, le scale che si trasformano in punti sul petto. Gli angoli della coda sono di colore bianco. Macchie scure lungo i lati che possono apparire macchie chiare su sfondo scuro.
I maschi possono avere un piumaggio al primo anno di vita intermedio tra il maschio e la femmina. Essi mostrano i caratteri della femmina nel piumaggio sulla testa e le parti inferiori sotto l'ala fino alla estate successiva. Le femmine novelle sembrano la femmina adulta, salvo linee meno marcate sulla parte centrale della schiena.



Habitat: Nell’ambito della sua area di distribuzione  il Tordo Siberiano nidifica nei boschi di conifere e boschi misti molto densi. Con estrema timidezza, frequenta boschetti, aree paludose con oasi alberate, ma di sfuggita si osserva nei giardini. Per i motivi di svernamento in Asia ama i boschi.
Il Tordo siberiano è endemico nella Russia asiatica. La sua area,  che si estende a sud della tundra in gran parte coincide con quella del tordo Naumann, ma è di dimensioni più piccole, non arriva nell’ovest e rimane lontano dai monti Urali. Non si riscontra la sua presenza nemmeno ad est nella penisola della Kamchatka.

Comportamento: Il tordo siberiano è una specie migratrice. Le valli dei fiumi sono i percorsi di viaggio preferiti. La migrazione primaverile inizia a maggio, tuttavia nella fascia settentrionale l'installazione dei nidi si verifica solo nella prima metà di giugno. Il ritorno si verifica nel mese di ottobre. La prima tappa è svernare nel sud della Cina, e da lì in Birmania e Java.
Il Tordo siberiano è uno degli uccelli meno conosciuti nella taiga della Siberia orientale. Relativamente silenzioso al di fuori del periodo riproduttivo, il maschio canta al mattino, appollaiato su un albero. La sua voce è molto caratteristica, ma monotona. Ripete frasi melodiose con note fischiate, intervallate da un chiacchiericcio più dolce.

Nidificazione: Il nido è solitamente collocato in un cespuglio a circa 2 metri dal suolo su una biforcazione di rami, è costituito da erba, foglie e fango. Le uova sono verdi macchiate di marrone. L'incubazione, effettuata dal maschio e dalla femmina è stata osservata tra la fine di giugno e i primi di luglio. Il giovane abbandona il nido ai primi di agosto e a tal data inizia la muta.

Dieta: La sua dieta è onnivora.  Consuma una grande varietà di insetti e invertebrati, tra cui lombrichi, ma anche frutti di bosco. Si nutre a terra razzolando nello spessore del fogliame caduto con atteggiamenti veloci e furtivi ben mimetizzato è difficile poterlo osservare. 
Allevare in voliere esterne 2X2X1 a coppie singole con molta vegetazione e privacy, è un uccello molto difficile da far riprodurre in cattività proprio per la sua riservatezza, ma questo non deve scoraggiare, sono sempre le sfide più difficili quelle affascinanti.
Fornire un "buon pastone" da insettivori e alternare ogni giorno tarme della Farina, Camole del miele, Grilli, Lombrichi, mela e qualche frutto da sottobosco..
Aumentare la disponibilità di insetti a primavera da indurre l'estro e mantenere la massima riservatezza nei pressi della voliera... creare un fondo con pacciamatura e terriccio da umidificare nel periodo della costruzione del nido...



per quesiti e suggerimenti chiedi su:

martedì 29 gennaio 2013

Tordo gola tagliata - Turdus Dissimilis


















Tordo gola tagliata:


Questo tordo di medie dimensioni dai colori brillanti ha una superficie di distribuzione relativamente limitata nel nord dell'India.  In questa specie il dimorfismo sessuale è molto pronunciato.
I maschi hanno una testa, un collo e un torace alto completamente di color nero corvino e un anello che circonda l'occhio giallo brillante.  Il mantello, le parti superiori della groppa e la parte superiore della coda sono di un colore uniformemente grigio ardesia.  Le penne copritrici alari e la coda sono leggermente più scure. Il centro e lati del torace i fianchi e le cosce e la parte inferiore delle ali sono di colore arancione - rosso-arancio.
 Il resto delle parti inferiori sono bianche. Il becco è giallo brillante, iridi marroni.  Le gambe sono marrone chiaro o arancio-marrone.
Le femmine:   la parte superiore e la testa sono marroni, in contrasto con il mento e la gola che sono di colore bianco. Il lato arancione del petto e fianchi sono coperti di pesanti strisce nere. Il centro del petto e basso addome sono bianchi.
 I giovani assomigliano alle femmine. Essi si distinguono dagli adulti da striature chiare sul capo  e alcune barre nere sulle penne del petto.
Nonostante questo dimorfismo accentuato,  il tordo a petto nero ha molte analogie con Tordo Hortolorum.





Il canto: È possibile ascoltare varie grida un "seeeee" affilato un "tock tock tock" o "Tup-tup, tup-tup-tup-tup-tup" ripetuti.  L'allarme non è molto diverso, ma si estende in una specie di cigolio e si conclude con un "si" inarticolato. Il canto  è abbastanza melodioso, spesso si ascolta anche a una certa distanza, viene emesso dalla primavera all'inizio dell'estate. E 'composto da "Tiou-Tiou-ouit, Tiou-Tiou Piou Piou Piou tioui Toui" mescolato con "ouirrioui-wu".  Si prolunga anche per diverse ore.

Habitat: Il tordo gola nera o tagliata vive nei boschi e foreste pluviali piene di alberi a foglia caduca. In generale  apprezzano querce, rododendri e boschi di conifere. Si trovano anche nelle foreste subtropicali con tronchi e rami coperti di muschi, felci e epifite.  In  Birmania, gli uccelli si sono stabiliti in foreste aperte di conifere con sottobosco poco fornito. Nella parte settentrionale delle colline Chin, si riproducono nelle zone di macchia e foresta . Durante l'inverno cercano il medesimo tipo di habitat, ma ad altitudini più modeste. In questo periodo dell'anno, si trovano anche in zone di giungla formate da cespugli.




Distribuzione: è presente sulle colline del nord-est dell'India, a sud del Brahmaputra. Vive nel sud Assam, Manipur, Meghalaya e Nagaland. In questi stati, si trova tra i 1200 ei 2500 metri. La sua presenza continua nella Birmania occidentale e settentrionale, nel sud della Cina (Yunnan, soprattutto, dovei può salire fino a 3000 m). Infine, la sua presenza è stata regolarmente riscontrata nel nord del Laos e del Vietnam negli ultimi anni. In inverno, alcuni uccelli si avventurano più a sud, nella parte nord-ovest della Thailandia e ad est del Tonchino. In questo periodo dell'anno, si aggirano ad altitudini intorno ai 450 metri.

Comportamento: Durante la stagione riproduttiva, si muovono in modo molto riservato. E' estremamente raro osservarlo in zone aperte perché la maggior parte del tempo stanziano all'interno di boschi e fitte foreste. In inverno, questi uccelli sembrano essere più socievoli, vivono in habitat più aperti. Cercano il cibo in primo luogo sul terreno, poi tra gli alberi e i cespugli,  la ricerca è spesso svolta in piccoli gruppi.
Il tordo dissimilis è un  migrante altitudinale; poco dopo la fine del periodo delle riproduzione questi uccelli scendono dalle montagne per diffondersi nelle pianure adiacenti. Le date di questi movimenti non sono esattamente note,  ma il loro spostamento annuale è molto conosciuto nel sud della Cina.

La stagione della nidificazione va da aprile a luglio. Il nido a coppa è  abbastanza profondo e pulito, viene costruito con il muschio verde, erba secca, radici e foglie, che sono interconnessi da un po' di fango. Il fondo  è pieno di erbe e piccoli radici. La costruzione è di solito posta sull’incrocio dei rami di un albero muschioso ad una altezza di 1-6 metri. A volte è semplicemente appoggiato sul terreno. La deposizione delle uova comprende 3 o 4 uova  di colore chiaro lucido, azzurro, verde pallido o giallo pallido. Il guscio è più o meno coperto di belle macchie rossastre o violacee. L'incubazione dura due settimane e l’allevamento tre.

Hanno una dieta mista. Mangiano principalmente insetti, lumache, chiocciole e frutta, in particolare frutti di bosco 

e fichi maturi. Più c è abbondanza di cibo più i gruppi sono numerosi.

Questa specie è abbastanza comune, ma il rapido degrado del suo habitat è stata la causa che,  probabilmente,  

è all’origine delle classificazione come  specie "quasi minacciata" nel 1990. E’ anche ricercato in cucina più 

comunemente nei mercati del nord e centrale del Laos.

Si alleva in voliere di circa due metri quadri, preferibilmente ben alberate. può essere lasciato all aperto durante 

tutto l'anno, in quanto resiste alle basse temperature. durante la cova la femmina è particolarmente aggressiva e 

sospettosa, quindi si consiglia di disturbarli il meno possibile. per l allevamento dei piccoli è necessario offrire 

loro, tarme della farina piccole, camole del miele e lombrichi. come tutti i turdidi si consiglia di togliere i piccoli  

dai genitori a circa 7 -10 giorni e proseguire con l'allevamento allo stecco .

Buon Allevamento 







mercoledì 23 gennaio 2013

Merlo Dial


Chopsychus Saularis


















Il Merlo Dial è un uccello di piccole dimensioni , lungo circa 19 cm compresa la coda (d’aspetto come un piccolo merlo europeo), è  classificato fra i pigliamosche;  caratteristico per il piumaggio bianco e nero e la sua lunga coda portata in posizione verticale.  E’ distribuito in gran parte del subcontinente Indiano e del sud est asiatico e popola habitat diversificati: dai giardini in ambiente  urbano alle foreste.

Molto conosciuto da sempre in quei territori per la sue capacità canore riscuote tutt’oggi successo come uccello da gabbia.
Il maschio: nero nella parte superiore testa e gola, bianco in parte delle spalle, del ventre e delle parti laterali della lunga coda.
La femmina:  grigia sopra;  nera, bianca e grigia nella parte inferiore.
Il Merlo Dial è l’uccello nazionale del Bangladesh.




In natura passa gran parte del suo tempo saltellando al suolo fra erba e fogliame i maschi tendono a salire in alto sugli alberi per cantare durante la stagione degli amori, gonfiando il piumaggio  assumendo la caratteristica posizione impettita e ventilando la coda.
Costruisce il nido nelle piccole cavità degli alberi, delle pareti rocciose o degli edifici urbani, ma anche nidifica in piccole casette fornite per tradizione dalle popolazioni del Bangladesh.  Il materiale utilizzato per la costruzione del nido è quasi esclusivamente di origine vegetale piccoli rami e molto fieno verde che intreccia fino quasi a chiudere il nido per proteggerlo dai predatori.
E’ la femmina la più coinvolta nella costruzione del nido che avviene circa una settimana prima della deposizione di, normalmente,  4 o 5 uova di colore verde con macchie scure da mimetizzarsi con il fieno del nido. Le uova vengono incubate quasi esclusivamente dalla femmina fino al 14° giorno. Ed è sempre la femmina ad occuparsi principalmente dell’allevamento dei pulli mentre il maschio si impegna a difendere il territorio con aggressività,  utilizzando anche la sua capacità imitatoria nel riprodurre versi di altre specie quali predatori o altro per scoraggiare avvicinamenti pericolosi per la prole.




Si nutrono cacciando insetti in aria per poi consumare su un posatoio, formiche, vermi, ma anche piccoli gechi, sanguisughe , grilli e millepiedi; soprattutto a tarda sera.
Si alleva in Europa in voliere interne 2x2x1 o anche ampi gabbioni fornendo casette o anfratti in pietra per la nidificazione.  Si alimenta come il Merlo Shama.


Italiano:  Merlo Dial

Inglese:

Francese:

Tedesco:



Per ulteriori informazioni o domande sull'allevamento e riproduzione del Merlo Dial:

martedì 22 gennaio 2013

Codirosso di Moussier - Phoenicurus Moussieri


Phoenicurus Moussieri

Italiano: Codirosso di Moussier

Tedesco: Diademrotschwanz

Francese: Rogequeue de Mussier




E’ un uccello passeriforme di piccole dimensioni, solo 12 cm, della famiglia dei Pigliamosche. Originario delle montagne dell’Atlante nel nord-ovest dell’Africa,  il suo habitat naturale è, quindi,  il bosco di alta montagna a circa 3000 m di quota, pur compiendo migrazioni in inverno a quote inferiori.








Il maschio si riconosce dalla testa nera con banda bianca sopra gli occhi mentre la femmina ha la testa marrone e le sue parti inferiori sono di arancione più chiaro rispetto al maschio.  Nidifica in alta quota nei bassi cespugli anche per terra.








Il Codirosso di Moussier  è un insettivoro, cattura normalmente le sue prede in volo, piccoli insetti, ma sa scavare il terreno per cibarsi anche di larve e lombrichi, aggiunge alla sua dieta piccoli frutti del bosco.






Si alleva all’aperto, non teme le nostre temperature invernali,  in voliere 2x2x1 ricche di fronde, depone dalle 3 alle 6 uova.

Per domande agli allevatori di questa specie consigli sulla riproduzione visita il ns. forum:


domenica 20 gennaio 2013

Astro Quaglia Ortygospiza Atricollis


Astro quaglia Ortygospiza Atricollis

FranceseAstrild-caille à face noire


Inglese:   African Quailfinch


Originario dell'Africa Occidentale si ciba di Panico, Spighe, Pastoncino e Insetti


E' un soggetto molto raro fra gli allevatori Italiani, ma anche molto apprezzato dagli appassionati.





















Per eventuali consigli sull'allevamento e sulla riproduzione partecipate al ns. forum


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